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GUARDASENTI

AMINA AMICI

GUARDASENTI

  • Nel momento in cui mi mostro sulla scena, chi ascolta guarda; a volte chi guarda ascolta. Ognuno dando priorità al proprio sentire interiore. A volte la musica porta il gesto, altre volte l'inverso. A volte connessioni e brevi sintesi inaspettate. Tutto molto semplice, nella inevitabile complessità, senza alcuna complicazione. Guardasenti, appunto.


    Tre quadri di ascolto, tre “stanze” di tre diversi compositori contemporanei. Immergersi nell’ascolto di un dato brano musicale per trarne ispirazione compositiva. Osservare le differenze e le connessioni ritmiche, timbriche e formali. Cercare di comprendere ciò che hanno da dirsi, dal punto di vista formale e dell’economia dei segni, la scrittura musicale e la composizione coreografica. Cosa evoca. Tentare di trovare o di immaginare una zona franca, dove musica e coreografia si distanzino da astrattismo formale per abbracciare una descrittività più diretta ed emotiva.

  • di e con / by and with Amina Amici | musiche di / music by Bruno de Franceschi, Piano preparato 14 – eseguito da Bruno de Franceschi, Steve Reich, Pieces of wood – eseguito da Tetraktis Percussioni, Hans Abrahamsen, Let me tell you – eseguito da Barbara Hannigan | produzione esecutiva / executive production Zerogrammi | con il sostegno di / with the support of Workspace Ricerca X edizione 2018

  • GUARDASENTI // IN SCENA
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    GUARDASENTI // IN SCENA
    PH. A. MACCHIA
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